Il Bando LogIN Business, pubblicato dal MIT il 17 luglio 2025, mette a disposizione 157 milioni di euro per la digitalizzazione logistica delle imprese di trasporto merci mit.gov.it. Per beneficiare del contributo 100 % previsto in regime de minimis è fondamentale avviare fin da ora una Fase 0 di analisi interna: verificare l’idoneità aziendale, raccogliere i documenti necessari e coinvolgere le associazioni di categoria che offrono assistenza nella redazione della domanda finanziamento. Partire in anticipo consente di evitare corse last-minute nel breve intervallo di presentazione – 1-15 settembre 2025 ramspa.it – e massimizzare il punteggio di merito.
🟠 Requisiti bando e profilo dell’impresa di trasporto
Possono candidarsi le imprese trasporto italiane o europee con sede operativa in Italia, regolari con DURC e rating di legalità, che non abbiano superato il plafond de minimis negli ultimi tre esercizi europefinance.it. È richiesto almeno un codice ATECO fra quelli elencati all’articolo 2 del Bando: in pratica autotrasportatori conto terzi, corrieri dell’ultima miglio, operatori di groupage o aziende manifatturiere con flotta interna. Chi rientra nella definizione di micro o piccola impresa beneficia di punteggi aggiuntivi, così come le sedi nel Mezzogiorno (quota riservata 40 % delle risorse) ramspa.it.
🟡 Documentazione iniziale da raccogliere
La Fase 0 prevede l’aggiornamento dei bilanci depositati, il certificato camerale, l’attestazione DURC, la visura antimafia e il prospetto de minimis. Occorre inoltre predisporre la descrizione tecnica del progetto, comprensiva di analisi costi-benefici e coerenza con gli obiettivi PNRR trasporti. Conviene iniziare subito a mappare processi, criticità e KPI baseline (chilometri a vuoto, tempi di carico, emissioni CO₂) che serviranno a dimostrare l’impatto della digitalizzazione logistica.
🟢 Il ruolo delle associazioni di categoria e dei consulenti specializzati
Le principali federazioni – Anita, Fiap, Confartigianato Trasporti, Alis e Agens – hanno già attivato sportelli dedicati al Bando LogIN Business finanza.repubblica.it. Offrono check-list documentali, modelli di business plan e convenzioni con società di consulenza IT. Affidarsi a un network esperto riduce il rischio di errori formali e velocizza il dialogo con RAM SpA, soggetto gestore del bando. In questa fase è utile anche contattare integratori come Guraify, partner Odoo e PTV, per ottenere schede tecniche e preventivi preliminari da allegare alla domanda.
🔵 Road-map temporale della Fase 0
- 1-10 agosto 2025: auto-valutazione requisiti, richiesta documenti camerali, verifica plafond de minimis.
- 11-20 agosto 2025: incontri con associazioni, raccolta KPI baseline, stesura concept di progetto.
- 21-31 agosto 2025: acquisizione preventivi e lettere di intenti dai fornitori (es. TrafficLive, TMS Odoo), caricamento bozze su portale LogIN Business test.
Con la Fase 0 completata ad agosto, l’azienda potrà finalizzare il piano economico e caricare la domanda finanziamento già il primo giorno utile di settembre, evitando colli di bottiglia sul portale ministeriale.
🔴 Conclusione: la Fase 0 è la chiave per ottenere il contributo 100 %
Investire tempo ora, prima dell’apertura sportello, significa trasformare il Bando LogIN Business da opportunità teorica in liquidità certa. Un dossier solido, arricchito da partnership con associazioni e integratori qualificati, aumenta la probabilità di ammissione e accelera l’erogazione del contributo 100 % destinato a TM Odoo, PTV Optiflow e alle altre tecnologie di ottimizzazione trasporto. Nel prossimo post (Fase 1) entreremo nel dettaglio delle soluzioni finanziabili – con focus su TrafficLive e sull’ottimizzatore percorsi Odoo–PTV – per costruire un progetto che soddisfi al 100 % i criteri ministeriali.
Bando LogIN Business PNRR: perché partire subito dalla Fase 0